(articolo tratto dal blog “Psicologizzando” di Cecilia Zaninetti)

Avere fiducia in sé stessi spesso è difficile…richiede avere una profonda conoscenza di sé, dei propri limiti e dei propri punti di forza, avere un buon giudizio di sé e una buona dose di ottimismo e idea che ciò che accade dipende anche da te!

Agire però avendo alla base una buona fiducia in sé è importante.
Allora ecco, in modo semplice e conciso, 10 semplici consigli e “ingredienti” fondamentali:

1. La direzione e i valori
Sai quello che vuoi,dove sei diretto e cosa è importante per te. Cosa è importante è una questione di priorità. Non trascurare l’importante e favore dell’urgente. Raramente le cose veramente importanti mandano chiari segnali di attenzione e quindi, di solito, si assegna loro una priorità bassa.

2. Motivazione
La motivazione è come il carburante: se ti piace, sei convinto di quello che fai non c’è niente che ti possa fermare e distrarre. Gli ostacoli potrebbero esserci ma la motivazione ti dà la forza per superarli.

3. Calma e concentrazione
Affronti le situazioni e i rapporti con gli altri in modo efficace perché sai chi sei e come comportarti con gli altri e di fronte alle sfide quotidiane.

Ti conosci, sai distinguere le tue emozioni e sai anche gestirle invece di lasciarti sopraffare da esse.

4. Atteggiamento mentale positivo
Serve la capacità di vedere il lato positivo, l’opportunità anche dove ci sono imprevisti, essere ottimisti e pensare di potercela fare!

5. Consapevolezza
Sai cosa sei bravo a fare, conosci le risorse sulle quali puoi fare affidamento.

Sai che impressione dai agli altri e come farti rispettare e far rispettare i tuoi diritti. Sai anche che sei un essere umano quindi hai i tuoi punti critici.

6. Flessibilità
Sai adattare i tuoi comportamenti alla situazione. Mai perdersi nei dettagli e nel qui e ora perdendo di vista il problema di fondo e l’obiettivo finale.
Ma attenzione, anche i dettagli fanno la differenza..

7. Voglia di migliorare
Non smettere mai di imparare. Lifelong learning: apprendimento e aggiornamento continuo per adeguarsi al cambiamento.

8. Energia ed equilibrio olistico
Serve saper essere in contatto con il proprio corpo e rispettarlo e saper gestire eventuali periodi di stress o di ‘sbandamento’.

9. Disponibilità a rischiare
Lo start up è cogliere la sfida. Rischiare è la capacità di guardare lontano, di cogliere le opportunità,
anche se non si ha la risposta certa o tutte le risorse e le capacità per fare la cosa giusta.
Servono coraggio e speranza e la sensazione di essere il soggetto di quello che stiamo costruendo e quindi l’entusiasmo e la motivazione a continuare fino alla soddisfazione per il risultato che aumenta il nostro capitale fiducia.

10. Determinazione e coerenza
Serve un crescente senso della coerenza dei diversi ‘campi’ nei quali agisci nella tua vita ( i tuoi valori, i tuoi bisogni, i tuoi obiettivi).

 

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