Il tempo sta cambiando. Le giornate si accorciano e si raffreddano. Là in fondo, in dirittura d’arrivo, s’intravede la stagione grigia, quella che dura tanto, troppo, quella che sembra non finire mai. Lea non ha il coraggio di affrontare il cambio armadio e di archiviare canotte e lini; per ora, combatte il fresco delle mattine di settembre vestendosi a strati. Chissà mai che il clima non regali un improvviso ritorno del caldo! Lea ci spera. Vorrebbe organizzare ancora qualche giornata al mare, in spiaggia; magari anche solo poche ore di sole per regalare alla pelle un’iniezione di calore. Si potesse farne una scorta, riempirebbe senza indugio borse e scaffali, di caldo, di luce, d’estate. Lo specchio questa mattina le ha mostrato un colorito sbiadito, spento; l’abbronzatura non è più luminosa e non riesce, ormai, a sostituire il trucco. Lea ne ha approfittato per un generale riordino dei cosmetici: ha buttato, senza esitare, quelli da troppo tempo in uso. Si è concessa poi una visita alla profumeria di fiducia e una serie di acquisti che prosciugano ma gratificano. Un fondotinta luminoso, una cipria, un mascara, un rossetto. E un trattamento rigenerante per il viso, una cura d’urto per rinfrescare la pelle e illuminarla, che splenda e doni sicurezza e forza. In autunno – più che mai – sono necessarie. Anzi, indispensabili.