L’andirivieni sulle scale pare terminato. Nell’alloggio accanto a quello di Lea è arrivato un nuovo inquilino. Ci abitava una giovane coppia che – per esigenze di spazio – si è trasferita in un appartamento più grande. Da poco meno di una settimana sono iniziati i lavori di risistemazione: muratore, idraulico, imbianchino, si sono alternati sulle scale cercando di non creare troppo disagio al condomino. In realtà l’alloggio era già in buone condizioni ma è comprensibile che almeno un minimo di manutenzione e ammodernamento andasse fatto. Stasera qualcuno ha suonato alla sua porta: la nuova vicina si è presentata con un sorriso e una minuscola torta di mele: nella cucina appena sistemata ha felicemente collaudato il forno con il piccolo dolce. E’ molto giovane, pare simpatica, di sicuro è socievole e gentile. Lea l’ha subito invitata ad entrare per fare due chiacchiere. Si è fermata poco però: nell’alloggio ha ancora parecchi scatoloni da svuotare. Vivrà sola, dice. O almeno lo sarà finché non sarà nato il bimbo che attende. Poi, sarà lui la sua famiglia. Ha i tratti del viso morbidi e sereni. Lea non osa porre domande indiscrete. Ammira il coraggio e la determinazione e quello sguardo dolce che, da solo, risponde a mille domande.