Lea ha deciso: oggi si occuperà delle vacanze estive. Dove innanzitutto e, non meno importante, con chi. Come ogni anno ha saccheggiato un’agenzia viaggi ed è tornata a casa carica di opuscoli destinazione il mondo. Mete importanti, oltreoceano, e altre meno ambiziose ma altrettanto piacevoli. Viaggi di gruppo? Ottima idea, ma sarebbe comunque sola ad aggregarsi a una comitiva di sconosciuti: forse un buon metodo per nuove conoscenze. Crociere? L’ipotesi non …la convince: escursioni quotidiane ed eventi serali non corrispondono alla sua idea di vacanza. E forse ha anche paura del mare. Montagna? Relax assicurato, ma con il rischio malinconia dietro l’angolo. Non resta che affidarsi a una destinazione sicura. La solita. Da un paio di anni affitta – per una settimana – una minuscola casa in un paesino della costa toscana. Davanti al mare, non lontano dal centro. Un’oasi di pace e sole. Ci tornerà anche quest’anno: chi ha detto che si debba per forza sempre cambiare? La vacanza d’inizio estate è decisa e una settimana di tranquillità le permetterà di dedicarsi all’organizzazione di un progetto più impegnativo per il prossimo settembre: un viaggio alla scoperta del Portogallo. Può restare anche sola, nel suo rifugio marino, ché tanto ormai conosce la gente del posto e si sente al sicuro. Se poi qualche amica volesse aggregarsi, sarebbe il massimo. Non l’indispensabile.