
Frammenti di parole è una raccolta di scritti, immagini, canzoni, video, pensieri, poesie, riflessioni. È un’antologia di istanti speciali da conservare, sfogliare e rivedere. Come quei quaderni di appunti che custodivamo gelosamente da adolescenti e sui quali copiavamo il testo di una canzone che ci aveva emozionato, scrivevamo le nostre riflessioni, incollavamo il biglietto di un concerto o di un film che avevamo amato, riportavamo le parole di un poeta, quelle di un amico, le frasi più belle del nostro giornale preferito o del libro in lettura. Frammenti di parole è un quaderno di appunti, il mio quaderno di appunti.
Io che
adoro: il cinema, la musica, i libri, la fotografia, i viaggi, la birra cruda, il crème caramel, la poesia, il mare, il sole, scrivere, il cellulare, l’astrologia, il tè…
detesto: l’aglio, i serpenti, la violenza di ogni genere, l’ipocrisia subdola, il freddo, i bugiardi, gli opportunisti…
I miei elenchi
non in ordine di importanza, ma ognuno a suo modo importante
Poeti: Leopardi, Quasimodo, Ungaretti, Pessoa, Jimenez, Hikmet, Garcia Lorca, Yeats, Dylan Thomas, Cummings, Eluard, Celan, Luzi,
Mitici forever: Platone, Michelangelo, Che Guevara, Corto Maltese,
Film: L’amore non va in vacanza, Basilicata coast to coast, Sotto il sole della Toscana, Magadascar 1 e 2, Chocolat, Un uomo, una donna, Manhattan,
Libri: Ristorante Nostalgia – di Anne Tyler (il mio preferito), Dell’amore – di Stendhal, Donne che corrono coi lupi – di Clarissa Pinkola, Lettera sulla felicità – di Epicuro, Il Piccolo Principe – di A. de Saint -Exupery, Seta – di Baricco,
Musica: I should care – di Chet Baker, Tu sì na’ cosa grande – di D. Modugno, Just feel better – di Santana, La cura – di Battiato, A te – di Jovanotti, Piccola stella senza cielo – di Ligabue, Se è vero che ci sei – di Biagio Antonacci, Un senso – di Vasco Rossi, tutte le canzoni di Guccini… e poi (o prima) Tom Waits , Leonard Cohen, Neil Young, Tracy Chapman,
(foto da pixabay.com)