tratto da www.ansia.it
Riconoscere, conoscere, calmare, utilizzare l’ansia.
L’ansia non è solo un limite o un disturbo, ma riconosciuta e analizzata può diventare uno strumento di analisi di se stessi ed essere utilizzata come una risorsa.
Almeno un terzo della popolazione mondiale ha avuto o potrà avere un disturbo d’ansia nel corso della propria vita. Questo perché l’ansia è una condizione fisiologica, utile in molti momenti della vita; è utile a proteggerci dai rischi, a mantenere lo stato di allerta, a migliorare le prestazioni.
L’ansia buona, fisiologica e funzionale rappresenta una sollecitazione che ci muove e ci fa selezionare gli stimoli con maggiore attenzione.
In realtà non potremmo vivere senza ansia e senza di essa molte emozioni sarebbero più sbiadite, meno intense e suggestive. Pensiamo ad un incontro con una persona che ci attrae e ci interessa e al corollario di emozioni che accompagna questo evento…
L’ansia può essere quindi uno strumento o un limite a seconda dell’uso che ne facciamo o del modo in cui la viviamo.
..ansia: senza quel malessere costante al centro dello stomaco forse starei meglio…ma forse non sarei la persona che sono! la vivacità, l’espansività, l’ospitalità, la creatività…l’amicizia…forse davvero questi lati positivi del mio carattere non esisterebbero senza l’ansia! peccato poi il solito rovescio della medaglia…ma a quello c’è rimedio!
@emanuela: capisco, capisco bene!! anche questa è una parte del nostro essere così come siamo 🙂