“Per me il tempo del viaggio in treno è un tempo preso in prestito che non ho nessuna voglia di restituire.
Ha la stessa qualita’ di quello che ci si spalancava davanti quando, ragazzini, per ragioni impreviste si saltava la scuola: perché avevamo bigiato, perché era stato indetto uno sciopero, perché si erano bloccate le condutture dell’acqua…Una vacanza inattesa e per questo ancora più vacanza.
Come se quel tempo rubato avesse una maggiore densità, un peso specifico superiore. Un tempo da inghiottire, occupare in tutti i suoi anfratti.”
Tratto da “Io viaggio da sola” di Maria Perosino