Recensione di “Caleidoscopio” raccolta di poesie edita nell’ottobre 2009 da Edizioni Astragalo
tratta da:
Caleidoscopio di Alda Invernizzi
Trama:
Alda Invernizzi è una donna contemporanea, come lo stile della sua poesia. Questa raccolta di scritti si sviluppa nel corso della sua vita, dagli anni ’70 ad oggi.
Alda Invernizzi è una donna contemporanea, come lo stile della sua poesia. Questa raccolta di scritti si sviluppa nel corso della sua vita, dagli anni ’70 ad oggi.
Commento:
Poesia… personalmente ho sempre trovato difficile parlarne, perché penso che, a prescindere da ciò che l’autore vuole dire, la poesia trasmette emozioni che toccano la sensibilità e le corde personali di ciascuno, con sentimenti diversi da persona a persona; trovare quindi un libro in cui l’autrice dice ciò che ho sempre pensato, è stato solo l’inizio di una piacevolissima lettura. Alda Invernizzi infatti non si aspetta “semplicemente” di trasmettere le sue emozioni, ma piuttosto che ciascuno ne colga frammenti in base al proprio sentire, alla propria anima ed alle esperienze personali, facendole proprie e dando ad ogni componimento una nuova interpretazione.
Dalla sua prefazione: “La magia delle parole, il loro potere seduttivo, la loro forza, sta tuttavia nella possibilità concessa a chiunque legga di farle proprie, di adattarle, fonderle, colmarle di significati diversi, di colori differenti, proprio come in un colorato gioco di specchi e vetri…”.
Le poesie contenute in questa raccolta sono semplici e dirette, scritte con un linguaggio che parla direttamente al cuore, sono delicate e profonde ma soprattutto reali, perché raccontano piccoli frammenti di vita nei quali ciascuno può riconoscersi. Ogni componimento descrive un’immagine vivida e chiara che parla di gioia e speranza, oppure trasmette dolore, paura e solitudine, ma le più belle sono forse quelle ricche di speranza, di amore e di voglia di ricominciare, ritagli di vita che esprimono le emozioni che tutti, prima o poi, abbiamo provato ma che, forse, non siamo riusciti ad esprimere.
Poesia… personalmente ho sempre trovato difficile parlarne, perché penso che, a prescindere da ciò che l’autore vuole dire, la poesia trasmette emozioni che toccano la sensibilità e le corde personali di ciascuno, con sentimenti diversi da persona a persona; trovare quindi un libro in cui l’autrice dice ciò che ho sempre pensato, è stato solo l’inizio di una piacevolissima lettura. Alda Invernizzi infatti non si aspetta “semplicemente” di trasmettere le sue emozioni, ma piuttosto che ciascuno ne colga frammenti in base al proprio sentire, alla propria anima ed alle esperienze personali, facendole proprie e dando ad ogni componimento una nuova interpretazione.
Dalla sua prefazione: “La magia delle parole, il loro potere seduttivo, la loro forza, sta tuttavia nella possibilità concessa a chiunque legga di farle proprie, di adattarle, fonderle, colmarle di significati diversi, di colori differenti, proprio come in un colorato gioco di specchi e vetri…”.
Le poesie contenute in questa raccolta sono semplici e dirette, scritte con un linguaggio che parla direttamente al cuore, sono delicate e profonde ma soprattutto reali, perché raccontano piccoli frammenti di vita nei quali ciascuno può riconoscersi. Ogni componimento descrive un’immagine vivida e chiara che parla di gioia e speranza, oppure trasmette dolore, paura e solitudine, ma le più belle sono forse quelle ricche di speranza, di amore e di voglia di ricominciare, ritagli di vita che esprimono le emozioni che tutti, prima o poi, abbiamo provato ma che, forse, non siamo riusciti ad esprimere.
Bellissimo.
(Maria Guidi)
ho sempre trovato una parte di me nelle tue poesie. la tua è una grande dote : quella di descrivere e interpretare quello che tanti provano ma non riescono ad esprimere. Ecco perchè le tue poesie sono illuminanti , seducono e uniscono, affascinano e fanno riflettere. complimenti anche per l’ottima recensione ricevuta! bellissima e, secondo me, perfettamente azzeccata! condivido il pensiero per la piacevolissima lettura che è stata (ed è, perchè lo rileggo spesso!) del tuo libro.brava !!!