Asciugo con carta assorbente
desideri e sogni
che si rincorrono su fogli sottili.
Vesto di colori nuovi e stoffe morbide
respirando piano
sconosciute fragranze.
Slego i pensieri
allineati con cura
in ordinate colonne della mente.
Ammucchio macerie e calcinacci
di progetti infranti
in un angolo nascosto del cielo.
Osservo la goccia d’acqua
cercare tremula un nuovo corso
sul vetro umido.
Lavo mani e viso
ed esco
chiudendo piano la porta.
Alda Invernizzi
da LIBERTA’/Edizioni Pendragon