Non scrivo da tempo
non trovo parole per scolpire i pensieri
che si ficcano fra gli occhi e le orecchie,
che spudorati martellano le tempie.
Non scrivo da tempo
a volte disegno scale che scalpitano,
soli e lune, cerchi concentrici
che bucano il foglio.
Non scrivo da tempo
sfumo l’afa con il ricordo
della luce che accende le onde.
Era mare, un mare immenso.