Infine, mi concedo benevolenza.
Inutile scandagliare il torrente
o temere infauste sommosse astrali.
Proibito inciampare in fraintendimenti
soccombere a latitanze ostinate
sotterrare desideri.
In questo terzo tempo è necessario
soffocare il rigore, azzardare
cercare ovunque bellezza.
A guardare nei ricordi, bruciano gli occhi